Che cos’è l’Acido Glicolico

L’acido Glicolico Introduzione:

L’acido glicolico, conosciuto anche come acido idrossiacetico, è un componente ampiamente utilizzato in medicina estetica, dermatologia e cosmetica, noto per i suoi molteplici benefici sulla pelle. Vediamo in che modo  contribuisce a migliorare l’aspetto e la salute della nostra pelle e quali sono le sue caratteristiche.

Proprietà e produzione dell’acido:

L’acido glicolico è il più piccolo tra gli α-idrossiacidi, una classe di composti che contengono sia un gruppo carbossilico che un gruppo ossidrile. L’acido glicolico viene estratto da piante come la canna da zucchero, la barbabietola da zucchero e l’uva non ancora matura, mentre  su scala industriale è diffusa la produzione in laboratorio attraverso processi di sintesi, garantendo alta disponibilità e purezza.

A livello molecolare si presenta con una dimensione ridotta rispetto alla categoria degli alfa idrossiacidi, infatti risulta possedere la molecola più piccola come dimensioni.

Azioni dell’acido sulla pelle:

Quando applicato sulla pelle, l’acido glicolico svolge numerose funzioni benefiche. Applicandolo sulla pelle, interagisce con lo strato superiore dell’epidermide, indebolendo i legami lipidici che trattengono le cellule morte dell’epitelio e favorisce la rimozione dello strato esterno della pelle.

Inoltre, stimola la produzione di nuove cellule cutanee e aumenta l’attività dei fibroblasti, le cellule responsabili della sintesi di collagene rivelando uno strato inferiore più sano, luminoso e dall’aspetto migliore. Queste azioni portano a un effetto schiarente, illuminante, levigante e anti-invecchiamento sulla pelle.

Utilizzo dell’acido glicolico in dermatologia e cosmetica:

L’acido glicolico viene ampiamente utilizzato sia in dermatologia che in cosmetica. Nei trattamenti dermatologici, le soluzioni contenenti concentrazioni di acido glicolico tra il 30% e l’80% sono impiegate da medici estetici, dermatologi in peeling chimici del viso,  del collo e  del corpo  con modalità superficiale, media e profonda.

Inoltre viene usato sempre da medici estetici, dermatologi in peeling avanzati combinando l’acido glicolico con altri acidi amplificandone le proprietà per la cura di determinate patologie della pelle.

Kit per applicazioni personali, con concentrazioni più basse intorno al 10% o 15%, sono disponibili per trattamenti domestici effettuati in autonomia. La penetrazione profonda della pelle consente il suo impiego in prodotti per la cura cutanea, migliorando l’aspetto generale, riducendo rughe, le cicatrici e i segni di acne o iperpigmentazione e macchie della pelle.

Grazie alla sua capacità di penetrare gli strati più profondi della pelle, l’acido glicolico viene utilizzato anche in Cosmesi  nei prodotti per la cura della pelle come esfoliante e nei sieri. L’uso regolare dell’acido glicolico può migliorare l’aspetto generale della pelle, ridurre le rughe e i segni causati dall’acne o dall’iperpigmentazione.

Applicandolo sulla pelle, l’acido glicolico interagisce con lo strato superiore dell’epidermide, indebolendo i legami lipidici che trattengono le cellule morte dell’epitelio e favorisce la rimozione dello strato esterno della pelle, rivelando uno strato inferiore più sano, luminoso e dall’aspetto migliore.

Precauzioni nell’uso:

Uno degli effetti collaterali del peeling con L’acido glicolico, è che questo rende la pelle fotosensibile,  per questo è importante seguire precauzioni speciali.
Infatti questa azione rende la pelle più sensibile alla luce solare, quindi il suo utilizzo è consigliato specialmente durante i mesi invernali, quando l’esposizione ai raggi solari è minore. È essenziale seguire dosaggi appropriati e utilizzare una protezione solare adeguata durante le applicazioni.

Ogni persona può avere esigenze diverse, essendo la pelle diversa da individuo ad individuo. Quindi è consigliabile consultare sempre  un medico estetico o un dermatologo prima di iniziare ad utilizzarlo.

Conclusioni e avvertenze:

In conclusione, l’acido glicolico è un potente composto utilizzato in dermatologia e cosmetica per migliorare l’aspetto e la salute della pelle. Le sue proprietà schiarenti, esfolianti e anti-invecchiamento lo rendono un vero e proprio alleato per coloro che desiderano ottenere una pelle più luminosa, levigata e giovane. Tuttavia, è importante utilizzarlo con cautela, seguendo le raccomandazioni di dosaggio e protezione solare, per ottenere i migliori risultati senza danneggiare la pelle.

Secondo quanto indicato nel “manuale di bellezza coreano” , l’acido glicolico i potrebbe avere l’effetto di danneggiare o seccare la pelle, per questa ragione  è  importante essere consapevoli che durante le prime applicazioni, potrebbe verificarsi una lieve desquamazione della pelle o si potrebbero avvertire lievi sensazioni come calore, pizzicore o bruciore. E’ comunque importante mantenere la calma, poiché questi sintomi sono normali e indicano che il prodotto sta effettivamente iniziato a svolgere  il suo lavoro sulla pelle.

Dopo l’applicazione di acido glicolico o un peeling chimico del viso, è fondamentale seguire alcune precauzioni per garantire il corretto recupero della pelle. Evita l’uso di scrub o creme abrasive nelle ore successive al trattamento, in quanto la pelle potrebbe essere più sensibile e suscettibile a irritazioni. Questo periodo post-peeling è cruciale per permettere alla pelle di riposare e rigenerare uno strato protettivo naturale. Lasciare che la pelle guarisca senza interferenze contribuirà a massimizzare i benefici del trattamento e a preservare la salute cutanea a lungo termine.

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Lana

Sono una naturopata, studiosa di nutrizione e appassionata di medicine naturali e terapie alternative. Da sempre, mi dedico con passione all’esame e alla valutazione delle notizie provenienti da tutto il mondo riguardanti la scienza, la ricerca e i nuovi traguardi nel campo della salute e del benessere psicofisico della persona.

Il mio grande interesse per il mondo medico e della salute è nato con la nascita di mia figlia, una bimba meravigliosa che ha trasformato la mia curiosità iniziale in una vera e propria passione. Dopo aver sperimentato in diverse occasioni l’inefficacia e, talvolta, la dannosità di alcuni medicinali di routine, ho iniziato a cercare rimedi alternativi, esplorando le risorse che la natura ci offre.

Pur rispettando profondamente la scienza e la medicina tradizionale, ho scoperto che spesso la miglior risposta ai nostri problemi di salute si trova proprio davanti ai nostri occhi: nella natura. Il fulcro delle mie teorie si basa sull’osservazione acuta della natura e dei suoi infiniti principi e processi. Sono convinta che applicando la ricerca scientifica a questi principi naturali, possiamo ottenere il rimedio ideale e perfetto per molte affezioni.

Come disse Ippocrate, il padre della medicina: “Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo. La natura è il medico delle malattie. Il medico deve solo seguirne gli insegnamenti.”